Sto ristrutturando una casetta e confesso che sto continuamente cambiando idea: da una parte il mio compagno vorrebbe che aprissimo la cucina alla zona giorno con un'apertura di almeno 160 cm, dall'altra, l'architetto consiglia di aprirla al massimo di 1mt, per poter mettere una porta scorrevole... Certo, nella soluzione da 160cm si potrebbe inserire una porta scorrevole doppia, di modo che le ante si sovrappongano all'apertura, ma non credo costi poco... Inoltre, facendo un'apertura più ampia il tavolo da pranzo potrebbe stare anche nella zona giorno... Vi chiedo dunque, forti della vostra esperienza, cosa mi suggerite... Da notare che le camere da letto sono al piano di sopra e dunque la questione degli odori potrebbe essere relativa. Allego la piantina del progetto con delle annotazioni riguardo i lavori da fare e non segnati. Grazie a tutti in anticipo!
Io anche sto ristrutturando casa e nel progetto ho fatto inserire una porta scorrevole di vetro satinato doppia da tot. 160 cm. a libro, non con le ante sovrapponibili In modo che aperta mi dia l'idea di un open space. Ora sto cercando la porta scorrevole, ho già visto uno show room, ma non sono convinta (anzi...qualche suggerimento di negozi in basso Piemonte?) :)
Anch'io farei senz'altro l'apertura doppia con le porte scorrevoli. Dato che il bagno affaccia direttamente sulla sala prevedi un antibagno dove collocherai il lavabo.
Grazie a tutti per le risposte! Il discorso dei progetti strutturali e costi da sostenere sono già stati valutati assieme anche ad un ingegnere strutturale come pure il discorso dell'anti-bagno in cui collocare il lavabo. Il disegno che ho allegato è un po' datato per quanto riguarda le disposizioni, ma era l'unico che riuscivo a mettere. Già abbiamo deciso di non fare (come giustamente avete osservato) la creazione del ripostiglio nella zona pranzo. Inoltre, vorrei disporre nella stanza centrale sia il tavolo che un salottino (con gli spazi così aperti, a mio parere ci stanno entrambi comodi), eliminando pure il tavolino della cucina.
Ha ragione arch. Terregrossa..., devo fidarmi di più del mio architetto.... Il sistema pensato da Antonella (doppia anta a libro) potrebbe essere un buon compromesso.
Prevedete di fare spesso la doccia al piano inferiore? Perché francamente quello mi sembra spazio utilizzato impropriamente (o almeno, dopo la doccia personalmente voglio andare velocemente in camera a vestirmi, non passare per il salotto, quindi le scale - con le ciabatte scivolose)!
Lavanderia: considerate che la maggior parte dei panni che laverete sta su: vestiti, lenzuola eccetera. Quindi, ha senso portarli avanti&indietro per le scale per lavaggio-asciugatura-stiraggio? Sembra nulla, ma son chilometri - ma soprattutto peso e occasioni per dolorosi incidenti domestici.
Inoltre, dovendo/volendo recuperare ulteriore spazio (magari da regalare alla cucina, allargandola), si potrebbe eliminare anche il bidet (in favore di un elemento combinato - e prima di scartare l'idea, provatene uno)
Penserei bene alla destinazione del bagno 'sotto': chi lo utilizzerebbe, quando, quanto (soprattutto considerando quello 'sopra'). Identificati i fini, la disposizione verrà da sé.
Fabricamus Architettura e Ingegneria