E' un buon materiale con ottima resistenza all'usura e costo contenuto.Io però metterei parquet in legno.Ci sono legni belli e resistenti e poi..............col passare del tempo qualche segno li rende solo più vissuti,

Buongiorno Linda,

assolutamente no! soprattutto se inserito in una casa in bioedilizia, quindi costruita con materiali naturali e sostenibili.

Se avete paura che il legno sia troppo delicato (anche se dipende dal legno), posso consigliarvi di utilizzare un parquet di bamboo. Sta prendendo sempre più piede proprio perché ha caratteristiche di durevolezza molto più prestanti del legno tradizionale, ed è disponibile in molte finiture. Provate a guardare i prodotti di aziende come Moso bamboo, o Vanity bamboo.

Speriamo di esservi stati utili!

Jab studio

Buongiorno, io lavoro in questo settore e a casa mia ho un pavimento in legno spessore 1,2 se non ricordo male, anche in bagno da oltre 15 anni ed è perfetto !!!!! qualche segno ce l'ha in giro qua e là con i bambini ma sinceramente è bellissimo cosi.

Direi che il legno in assoluto è la cosa migliore, è facilissimo da pulire tiene lo sporco è caldo è bellissimo dura una vita, se poi lo scegliete di un certo spessore dopo un tot di anni potrete livellarlo e farlo tornare come nuovo.

Altrimenti vi ho trovato questa alternativa:

http://www.genitronsviluppo.com/2008/01/16/fra-bioedilizia-e-architettura-sostenibile-un-pavimento-in-terra-paglia-e-fibre-naturali/

buona giornata

Anna

Cara Linda o caro Antonello, la falegnameria Grelli è stata molto diplomatica: i pavimenti in laminato sono un buon materiale SE si vuole risparmiare. Hanno superficie resistente, ma hanno un difetto: se li si lava senza avere l'accortezza di asciugare immediatamente l'acqua restante sul pavimento, questa si insinua tra le fughe delle liste e vi gonfia il materiale. Io li sconsiglio vivamente, in una casa.

E le osservazioni dei colleghi (casa in bio-edilizia con materiali sintetici) sono condivisibili.

La mia faccia ha rughe che 10 anni fa non c'erano. Usate un pavimento in legno e lasciate che invecchi insieme a voi. C'è un mondo di essenze e colori ad attendervi: alcuni legni sono più morbidi, altri più coriacei. E ricordatevi che fino a pochi anni fa tutte le traversine delle linee ferroviarie italiane erano ancora di legno, prima di essere sostituite da quelle di cemento. Lì da decenni e decenni, sotto le intemperie.

Buona costruzione.

Gio Rizzi

....si usa il legno nelle barche e pavimentazioni esterne, il teak è fantastico e resistente ad esempio ....

Buongiorno, come pavimentazione continua ha mai pensato al microcemento? e' un rivestimento a base di cementi e quarzo dall'aspetto molto naturale che può essere applicato su diverse superfici senza bisogno della demolizione del pavimento esistente. I nostri pavimenti sono facili da pulire, resistenti e a basso spessore. La nostra cartella colori conta più di 90 colori e finiture lucide e opache. Se fosse interessata siamo a disposizione, può scrivere a info@dekotec.it o chiamarci al tel. 0583/935893.

Le metto qualche foto di lavori eseguiti con i nostri rivestimenti.

Buona giornata!

Assolutamente in una casa in bioedilizia è un controsenso. Segnalo che un pavimento di laminato al calpestio è terribile ... se non volete il parquet scegliete un altro materiale naturale in sintonia con la casa

Buongiorno, il laminato è un materiale fantastico per l'utilizzo in ambienti ad elevato traffico e rinnovabili nel tempo. L'idea del laminato nasce dal recupero degli scarti di legno per creare un pavimento estremamente resistente all'usura, economico e dall'aspetto gradevole ma già predisposto per una durata limitata nel tempo.

E' il materiale ideale per pavimentare negozi e locali o abitazioni in affitto perché poi è previsto di smantellare gli arredi e di conseguenza anche il pavimento per rinnovare il negozi o per riconsegnare il locale alla scadenza dell'affitto.

Per sua natura il laminato è un materiale altamente igroscopico e se assorbe umidità si sfalda e va sostituito: questo è il motivo principale per cui ne sconsiglio l'uso in ambienti residenziali. Immagina di dover smontare l'arredo di una stanza o peggio di tutta casa per sostituire il pavimento da qui a massimo 15 anni.

In tal senso il parquet ha il vantaggio di poter essere ripristinato sul posto con una rilevigatura che come minimo non dovrebbe essere necessaria prima di 25-30 anni dalla posa in opera.

Ciao Linda,

Il parquet sicuramente è fantastico ma volendo ti puoi orientare su un pvc effetto legno che riciclabile al 100%. Rispetto al laminato ha il vantaggio di resistere all'acqua (quindi adatto anche a bagno e cucina), è resistente ed è più economico rispetto al parquet. L'ho visto posato da una mia amica e pensavo fosse parquet! Però gli esperti di houzz possono sicuramente consigliarti al meglio! Buona scelta

Grazie a tutti..mi siete davvero utili!! Non è facile progettare un'abitazione da zero e provare ad immaginarla. A noi piaceva anche l'idea di un effetto pietra in realtà ma non ho specificato che la casa è tutta su un unico piano e volevo lo stesso pavimento nella zona giorno e nella zona notte..il gres in camera mi blocca un po'....cosa ne pensate del gres effetto pietra nella zona notte?

Attenzione all'effetto pietra se le mattonelle sono strutturate cioè non lisce e per dare maggiormente l'effetto pietra hanno delle parti in rilievo, non importa se ti dicono che sono facilmente lavabili e garantiscono che non è possibile macchiarle, per esperienza personale sono un incubo, con l'andare del tempo la polvere le ingrigisce e per farle tornare bisogna spenderci tempo e fatica e usare apparecchi a vapore molto potenti e detersivi forti.

Meglio la pavimentazione in cemento o resine che sono fantastiche, ma anche li con il tempo o se non te lo hanno fatto bene possono verificarsi delle piccole crepature, allora tanto vale tornare al legno che con una rilevigatura torna nuovo.

cito Agnese PCR ..."no ma scusa, fate una casa in bioedilizia e poi metti un laminato? a me pare un controsenso in termini..."

e per continuare le citazione vorrei ricordare il grande Bruno MunarI che un giorno a proposito del pulire e manutenere mi disse : ...i giapponesi non cercano materiali per pulire, si muovono nella direzione del non sporcare"

la mia indicazione non può, per una abitazione, che essere, quindi, SI legno, NO bilaminato . Certo vi richiederà qualche attenzione, ma vedrete che l'interazione sarà veloce, soprattutto se vi ricordate di avere in casa un materiale vivo che non è affatto insensibile a voi e alle vostre azioni.

PS. va bene anche in bagno

qui anche in cantina (siamo nel sotterraneo) https://www.houzz.it/projects/1498754/cantina

ripeto io in bagno da 15 anni , ho due bambini ormai diventati ragazzi, non si è mosso di una virgola, non si è macchiato, rovinato, nemmeno rigato.....tiene lo sporco meglio dellle mattonelle, fa piacere camminarci scalzi perchè è caldo, si pulisce con grandissima facilità, è bellissimo, concordo in pieno con il Sig. Raimondo Masu.

La resina l'avevamo valutata ma è comunque soggetta ad usura..o sbaglio?

Buongiorno Linda, come anticipato da JAB Studio anche io ti consiglio un pavimento in bambù. Estremamente stabile, duraturo e resistente (circa 4 volte un rovere, il bambù è definito 'l'acciaio della natura'), son convinto che questo tipo di pavimentazione faccia al caso vostro, proprio perchè anche in perfetta armonia con un contesto di bioedilizia!

Allego link del nostro sito web, dove troverai varie tipologie di questo materiale. Offriamo servizio di campionatura gratuita, nel caso volessi vedere un campione dovresti pagare solamente una minimo contributo (7€) per le spese di spedizione.

Spero di esserti stato utile!

www.bambootaly.com

Ci sono formati grandi in gres rettificati che rendono minime se non elimina del tutto le fughe. Il parquet prefinito potrebbe essere una soluzione. La prima cosa da valutare però è il budget da spendere... Il laminato, come tanti altri, lo sconsiglio per l'uso in casa. In genere più è economico, prima si usura.