Buongiorno, concordiamo con il commento fatto da Angelica Cataldo. Se vuole approfondire l'idea di posare una pavimentazione in resina ci contatti senza impegno, saremo lieti di aiutarla. Buona giornata. Eleonora Luca www.mumblemumble.net mumblemumble@mumblemumble.net

Aggiungo a quello già detto che oggi esistono resine che non hanno bisogno di manutenzione.

Salve giomax.

la resina è un ottimo materiale, che renderà tutto più omogeneo, e da qui credo prenda spunto la sua idea e la scelta di questo materiale.

per quanto riguarda la resistenza, non deve preoccuparsi in quanto tutte le resine hanno uno standard di resistenza,( scala Mohs) ciò che cambia da azienda ad azienda è la miscela, le colorazione, ma essendo un materiale e quindi vigente sotto regole di edilizia, le conformazioni chimiche sono quasi esattamente le stesse.

io personalmente le consiglierei un materiale innovativo : KERLITE, personalmente visionato.

Questo è un prodotto che viene prodotto da una delle migliori azienda in europa, ossia Cotto D'Este, posso assicurarle che il prodotto è il TOP della gamma nel campo delle ceramiche, altrimenti un'altra azienda leader è assolutamente BISAZZA.

In maniera molto informale potrebbe chiedere una consulenza e un'aiuto nella scelta, nel momento che sono fornitori anche di Resine.

le allego qui i link cosi da avere un collegamento veloce e rapido.

• http://www.cottodeste.it
• http://www.bisazza.com

Spero di esserle stato d'aiuto.

Cordialmente Nico Carbonara Interior Designer ©

Buongiorno, i pavimenti in resina sono molto resistenti , ovviamente dipende della qualità del prodotto scelto

Mi associo alla domanda di Luca Ghilardi, vorrei conoscere quale rivestimento in resina non ha bisogno di manutenzione.

Forse sono stata poco chiara in merito all'usura. Questo dettaglio non deve scoraggiare la realizzazione di un pavimento in resina. Prodotti di qualità e una buona posa in opera offrono un pavimento molto resistente anche rispetto al graffio. La natura dell'usura è esclusivamente superficiale, quantificabile in una misura di micron.

Mi allaccio al commento di Nico Carbonara, esponendo la mia esperienza personale:

dovevo rifare la cucina, e avevo il grosso dubbio su come rivestire lo schienale della cucina, non volendo nella maniera più assoluta mettere alcun tipo di piastrella. Dopo aver scartato tutte le altre ipotesi, ero rimasto con due opzioni:

- resina

- kerlite

Ho optato per la kerlite, e devo dire che, nonostante il costo, sono rimasto soddisfattissimo. E' praticamente inattaccabile da qualsiasi sostanza, non presenta le fughe (ho posto in opera elementi di 3m x 1m), non risente degli sbalzi di temperatura (vicinanza coi fornelli), e nasconde eventuali imperfezioni del sottofondo. La resina necessita di molta lavorazione per la posa in opera (anche 5-6 passaggi in giorni differenti, e, soprattutto, richiede un sottofondo che deve essere perfetto sotto tutti i punti di vista; in un bagno appena rifatto di una mia collega, con pavimenti e rivestimenti in resina, ho visto la resina in parete venir via come carta da parati, a causa di un imperfetto sottofondo.

Ciò non significa che le resine siano da evitare, anzi, ma solo che bisogna fare molta attenzione non solo alla resina in sè, ma, soprattutto, al professionista che esegue la posa in opera.

Saluti.

E' giusto Ing. Orlando, la posa fa sempre la differenza, e naturalmente questo vale per tutte le tipologie di installazioni